Imperia Rezzato: Ottolini, Benedusi, Trungadi, Quecchia, Ferlito, Voinea C. (Vitali), Bonafini (Travaglioli), Rinaldi, Bizzotto (Pettenò), Gusmeri (Pasinetti), Buzzeni (Voinea R.) A Disp.: Pagani, Filippini, Bonzi, Jacotti.
All.: Montini&Fortunato
Reti: Bizzotto (2) - Pettenò
Amm.: Quecchia
Esp.: Gusmeri
Brescia - Partita ruvida, difficile, su un campo troppo piccolo per poter giocare anche bene, un avversario "cattivo" forse oltre il consentito e in svantaggio dopo 2 minuti di gioco: ecco perchè questi tre punti sono importantissimi, perchè ci mettono in vetta in solitaria in attesa del big match di questa sera tra La Tameni e l' Alfan Ghedi e perchè ci consente di centrare la quinta vittoria consecutiva.
Come detto nemmeno il tempo di sistemarsi che i locali passano in vantaggio: brutta uscita palla al piede di Trungadi che pressato perde palla in zona pericolosa ed è costretto al fallo, la punizione che ne consegue è un tiro di esterno sinistro che bacia il palo e supera Ottolini. Non esiste partenza peggiore.
L' Imperia inizia a mettersi nella tre quarti avversaria, fortunatamente da un corner a favore arriva un rigore solare per fallo di mano, Bizzotto ristabilisce l'equilibrio e siamo solo al 6' del p.t. ed ora la partita può iniziare davvero. I nostri subiscono la veemenza dell' avversario che non tira mai indietro la gamba: ne fanno le spese Trungadi, Rinaldi e Quecchia che a fine partita porteranno nello spogliatoio i segni della battaglia. La pressione dei nostri porta Quecchia a far volare il portiere di casa con un destro potente e Rinaldi ad esaltare ancora il nr. uno con una bomba dal limite. Il gol del sorpasso è una magia: Bizzotto controlla una palla apparentemente innocua sul lato corto dell' area, si libera della marcatura e ci si aspetta il cross ... Bizzo invece spara di collo esterno una sassata che si spegne sul secondo palo lasciando di stucco l' incolpevole portiere. La squadra ha reagito bene allo svantaggio, ma nell' aria c'è troppa elettricità che è presagio di una ripresa eccessivamente nervosa. Dopo solo due minuti Quecchia reagisce ad un brutto fallo subìto, ne consegue una baruffa che l' arbitro decide di sedare fortunatamente solo con un paio di gialli. La gara vive di fiammate, Ottolini vola all' incrocio a spegnere la miglior occasione dei locali, di contro noi arriviamo vicini al gol che chiuderebbe il match ma senza trovarlo tenendo viva una partita che inizia a far paura. Gusmeri, sostituito al 25' s.t. cade nel tranello della panchina locale e nel tragitto che porta allo spogliatoio trova il modo di farsi espellere, per la gioia dei prossimi avversari. Pettenò e Pasinetti sono le nuove frecce all' arco Imperiale, si muovono bene e sfiorano ancora il punto del k.o. ... punto che arriva al 35' s.t. quando a tu per tu col portiere Pettenò viene steso in area, altro rigore ineccepibile e 1-3 firmato da Pettenò. Gara in cassaforte e dopo 5' di recupero si va finalmente nello spogliatoio.
Vittoria fondamentale, gioia offuscata da una gestione della partita poco intelligente, tensione alle stelle che va immediatamente ridimensionata, ci aspettano 10 finali, si, ma con questa testa non si va lontano.
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