mercoledì 21 settembre 2016

Presentazione ufficiale Area Rezzato stagione 2016/2017


Domenica 25 settembre, dalle ore 19,00, presso il campo di Via De Gasperi si terrà la presentazione ufficiale della stagione calcistica 2016/2017. Non mancate!




martedì 20 settembre 2016

Montichiari vs Rezzato 1-3 (Campionato Eccellenza)

ALLIEVI B: esordio vincente per mister Foletti!

REZZATO - DOMENICA 18 SETTEMBRE 2016
Prima partita di campionato per gli allievi del nuovo mister Michele Foletti, attesi a un banco di prova di notevole difficoltà contro l'ottima formazione del Real Leno, che l'anno scorso ha lasciato un pessimo ricordo ai nostri ragazzi. La mattinata è di quelle che ricordano l'imminente arrivo dell'autunno, le prime piogge hanno rinfrescato l'aria, il campo si è asciugato e le squadre sono schierate per il fischio d'inizio. Si osserva un minuto di silenzio per commemorare l'ex Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi e poi si comincia. Il Real Leno parte meglio e nei primi dieci minuti crea qualche occasione che non impensierisce particolarmente il portiere Lombardi. Al 14' mister Foletti inverte le fasce, spostando Assane a sinistra e Panada a destra per provare a scompigliare le carte (mossa che si ripeterà durante tutto il match). Al 17' occasionissima per il Rezzato dopo un retropassaggio sbagliato del Leno che lancia verso la porta Essien, il quale a tu per tu col portiere tenta di piazzare sul palo lontano ma il tiro viene deviato in corner con un grande riflesso. Tra il 31' e il 35' il Real Leno manda al tiro le sue punte in un paio di occasioni ma entrambe le volte Lombardi para con sicurezza. Finisce il primo tempo a porte inviolate con una leggera supremazia del Leno sul piano del gioco, soprattutto a centrocampo, ma con l'occasione migliore capitata ai nostri. Al 3' del secondo tempo un Rezzato che si toglie di dosso le paure trova il vantaggio: bella azione di Essien sulla destra che salta l'uomo in area e viene atterrato, l'arbitro concede il penalty e Beqiri glaciale spiazza il portiere appoggiando in rete. Al 6' primo cambio per mister Foletti che toglie Assane e mette El Aourch per ridare vigore in fascia. Un minuto dopo il 9 del Leno lascia partire un destro velenoso che sembra indirizzato nell'angolino ma Lombardi con un gran tuffo salva il risultato. Al 12' Beqiri dalla trequarti prova l'eurogol ma il pallone esce di un soffio. Al 18' Siracusa dalla sinistra, ben lanciato da Abaidoo, prova a piazzare sul primo palo ma il portiere è attento e mette in corner. Al 27' Panada solo in area non riesce a impattare il pallone, e poco dopo lo stesso Panada si libera bene dall'avversario e col sinistro fa la barba al palo. Un secondo tempo decisamente migliore per i nostri, con le squadre che si allargano lasciando maggiore spazio per le giocate. Al 35' ancora Panada calcia sicuro a porta spalancata ma il pallone va a sbattere sul palo. Da qui alla fine vanno registrati due grandissimi interventi salva risultato di un Lombardi in stato di grazia, sopratutto nel recupero quando chiude lo specchio della porta a tu per tu con un attaccante del Real Leno. Arriva il fischio finale e arrivano tre punti conquistati con grande dedizione, impegno e voglia di vincere. Bravo mister Foletti che riesce a dare il giusto spirito di sacrificio e la giusta lucidità ai suoi giocatori, il lavoro svolto durante gli allenamenti sta dando i suoi frutti, auspichiamo una crescita costante e un campionato nelle zone alte della classifica, sognando magari il colpaccio finale!
A.B.

Rezzato-Real Leno 1-0

Formazione:
Lombardi, Ballarini, Siracusa, Beqiri, Muzzarelli (C), Ceretti, Mbengue (6' s.t. El Aourch), Romaioli, Essien, Abaidoo, Panada (38' s.t. Bartels)
Non entrati:
Schembra, Melis
All. Foletti
Dirig. Ceretti

Reti:
3' s.t. Beqiri (rig.)

domenica 11 settembre 2016

Trofeo Bresciaoggi: vittoria di rigore per gli Allievi di Este

REZZATO - DOMENICA 11 SETTEMBRE 2016
Prima partita del Trofeo Bresciaoggi per gli allievi classe 2000 del Rezzato contro la formazione del Gavardo. Alle 10 precise, in un caldo afoso che piega le gambe, l'arbitro fischia l'inizio del match. I ragazzi di mister Este partono forte e tentano di mettere subito in difficoltà gli avversari, che giocano con una difesa molto alta, ma le azioni non si concretizzano in occasioni da gol per piccole imprecisioni nei passaggi e soprattutto perché le punte ricevono spesso la palla con le spalle alla porta. Al 7' break del Gavardo che manda al tiro un attaccante, il pallone sibila alto sopra la porta difesa dal nuovo aquisto Rechichi. Al 13' proprio quest'ultimo con un colpo di reni riesce a mettere in angolo una punizione che gli rimbalza davanti prendendo una traiettoria velenosa che per poco non lo scavalca. La partita prosegue mantenendosi sostanzialmente in equilibrio, con il Rezzato che cerca di sfruttare le fasce affidandosi a lanci dalla mediana per gli esterni, mentre il Gavardo trova delle ripartenze che portano al tiro da fuori i suoi attaccanti in un paio di occasioni che non creano problemi al portiere. Al 31' il Rezzato si porta in vantaggio: bella fuga sulla destra di Vignetti che mette un cioccolatino rasoterra per l'accorrente Gerri che insacca da pochi passi col piattone. Passa un minuto e il Gavardo si rende pericoloso con un colpo di testa messo in corner dal portiere, e sulla battuta successiva trova il pareggio di nuovo su colpo di testa. Tutto da rifare per i nostri. Al 33' ancora Gerri da dentro l'area gira verso la porta ma il portiere è bravo a salvare in corner. Da qui alla fine del primo tempo non succede più nulla di rilevante.
Inizia il secondo tempo e all'11' un'altra bella iniziativa di Vignetti dalla destra manda al tiro Tina: piattone che sibila vicino al palo. Al 14' Este prova a dare linfa vitale al Rezzato facendo due cambi: fuori Gerri e Bontempi, dentro Pasolini e Zanardelli. Due minuti dopo l'arbitro non vede un fallo da rigore per il Rezzato che dalle tribune è parso sacrosanto. La partita intanto diventa meno godibile, riducendosi a una lotta dura a centrocampo tra palloni sporchi, intercettazioni e lanci fuori misura.
Al 24' bella azione di Tina dalla destra, che salta un avversario, entra in area ma calcia sul portiere. Sulle sporadiche azioni del Gavardo interviene spesso Gorni liberando l'area con eleganza e sopperendo a qualche sbavatura difensiva della squadra. Il Rezzato ci prova fino alla fine senza fortuna, da segnalare una bella iniziativa del subentrato Barbieri che si libera al tiro con un destro potente deviato in corner da un difensore. Gli ultimi minuti vedono entrambe le squadre gestire le forze residue fino al fischio finale che decreta il pareggio e la conseguente lotteria dei calci di rigore, nei quali grazie a due ottime parate di Rechichi e alle quattro realizzazioni dei nostri (Vignetti, Barbieri, Pasolini, Tina), il Rezzato si aggiudica la combattuta sfida.
A.B.

Rezzato-Gavardo 1-1 (4-3 d.c.r.)

Formazione:
Rechichi, Piccinelli, Ghidni, Pisciali, Stanga, Gorni, Gerri (14' s.t. Pasolini), Bontempi (14 s.t. Zanardelli), Tina, Crispino (25 s.t. Barbieri), Vignetti
Non entrati:
Regonini, Putti, Dal Bono
All. Este
Vice all. Rocchi

Reti:
31' Gerri

martedì 12 luglio 2016

Ufficiale: Mario Colonetti è dell' Area Rezzato!


Ufficiale Area Rezzato completa il tridente d'attacco con l'acquisto di Mario Colonetti classe 1991 proveniente dalla Pro sesto!
In bocca al lupo Mario e sempre forza Rezzato!


mercoledì 6 luglio 2016

Il nostro settore giovanile sta crescendo, grazie anche a Primo Gallerini!

È volto al termine da pochi giorni l’anno calcistico del nostro settore giovanile. Tutte le squadre hanno partecipato a numerosi tornei, ben figurando e in alcuni casi essendosi aggiudicate la vittoria finale. Questo attesta l’importanza di una buona e attenta organizzazione e di una specifica volontà di insegnare calcio (e non solo) partendo dai più piccoli, per formare giocatori ma anche e soprattutto piccoli uomini.
Fra le categorie che hanno conseguito i maggiori risultati nella stagione 2015-2016 spiccano senz’altro i Pulcini 2005, tanto bravi da aggiudicarsi un “triplete” di trofei, avendo vinto i tornei di Montichiari, di Castegnato e di Botticino.
In questo contesto risulta importante la figura di Primo Gallerini, mister di grande esperienza che da un anno si prodiga per i colori del Rezzato Calcio, con il doppio incarico di allenatore e di responsabile tecnico delle categorie che vanno dalla scuola calcio fino appunto all’anno 2005.


Primo Gallerini
Classe ‘54, Primo Gallerini cresce calcisticamente nella Voluntas. Terzino destro fluidificante (come si diceva allora), negli anni ’80 si distingue nelle fila della Bedizzolese, fino al raggiungimento della categoria Promozione. L’ultimo anno da giocatore lo vede vestire i colori del Concesio, dove inizia successivamente ad allenare bambini e ragazzi, restando per circa 10 anni in questa società.  Dopo di che, accumula esperienze in varie squadre, allenando un po’ tutte le categorie:  5 anni al Club Azzurri (all’epoca in Eccellenza), 8 anni al Cellatica, fino ad arrivare nel 2010 al Brescia, dove resta per 5 anni ricoprendo diversi incarichi, da allenatore a segretario a dirigente.  Proprio nei biancoazzurri conosce Germano Panni, che nel 2016 lo chiamerà a ricoprire l’attuale ruolo all’interno del nostro settore giovanile.



Buongiorno Mister Gallerini! La prima domanda: cosa ti ha spinto ad accettare la proposta di allenare a Rezzato?

Ho accettato subito di buon grado la proposta di Germano principalmente per due motivi: il progetto e l’incarico. Per quanto riguarda il progetto mi sono trovato subito in sintonia con le linee guida che si intendevano seguire per il settore giovanile del Rezzato. La filosofia del Signor Sandro Musso e della Presidentessa Cristina Battaleni e il loro modo di intendere il calcio coincidono con il mio: creare una sorta di piccola “cantera”, far crescere i ragazzi fin dalla tenera età, insegnando loro i fondamentali del calcio, le regole dello sport e, se posso permettermi, anche quelle della vita. Imparare a stare in un gruppo, sentirsi parte di qualcosa di più grande, con un obiettivo comune.
Tutte queste direttive mi hanno stimolato a tentare questa avventura. Oltre a ciò, è stato importante per la mia scelta il ruolo che mi è stato proposto: gli ultimi anni al Brescia, per necessità della società, mi hanno visto troppo coinvolto in attività dirigenziali e di segreteria, mentre il mio desiderio è sempre stato quello di allenare sul campo, e soprattutto mettere a disposizione dei più piccoli la mia esperienza. Oltre ad allenare i Pulcini 2005, insegno attività di base a buona parte delle squadre del settore giovanile, cercando di tramandare loro tutto il bagaglio di esperienze che ho accumulato negli anni.

Visto che nella tua carriera hai allenato tutte le categorie, parlaci delle differenze che hai riscontrato ad allenare i più grandi rispetto ai bambini.

Dal punto di vista dell’insegnamento la prima grossa differenza è che ai più piccoli si cerca di insegnare la coordinazione, che è un elemento fondamentale per la loro crescita futura come sportivi. Oltre a ciò ovviamente si affianca l’insegnamento di tutti i gesti tecnici e qualche movimento, volto soprattutto a far capire loro che il calcio è un gioco di squadra e va eseguito in modo corale. Ai più grandi invece si insegna principalmente la tattica, posto che la tecnica dovrebbe essere già a buon punto, anche se purtroppo non sempre è così! Oltre a questo, aggiungo che i più piccoli mostrano una maggiore curiosità e disponibilità a imparare, il che è molto stimolante per un allenatore, anche se il rovescio della medaglia è che qualche volta è difficile mantenerli in riga!

Parlaci meglio del tuo ruolo all’interno del nostro settore giovanile.

Principalmente sono il mister dei Pulcini classe 2005, con i quali quest’anno ci siamo tolti diverse soddisfazioni. Abbiamo vinto tre tornei, abbiamo dato del filo da torcere ai Pulcini del Brescia al “Trofeo Tameni”, arrivando complessivamente quarti, davanti anche ad alcune squadre che vantano la militanza in serie professionistiche, e abbiamo disputato un buon campionato. Inoltre, abbiamo mandato qualche ragazzo a fare dei provini per squadre importanti, come per esempio il Chievo. Oltre alla mia squadra, collaboro nella supervisione di tutto l’ambiente, senza però pormi in maniera arrogante o saccente. Metto a disposizione la mia esperienza e cerco sempre il dialogo e il confronto con gli altri mister, che sono tutti bravi e competenti e con la loro gioventù portano una ventata di freschezza e di entusiasmo.
Allargando la visuale, considero collaboratori anche le famiglie, con le quali spesso mi confronto, affinché sia sempre ben presente il concetto basilare che sottende tutte le nostre attività: salvaguardare la crescita dei ragazzi. Le problematiche, soprattutto per gli adolescenti, possono essere tante, e per questo cerchiamo sempre di capire e collaborare per far sì che possano crescere sani e sereni, praticando uno sport con passione e con la giusta dose di competitività, senza cadere in eccessi deleteri che troppo spesso vediamo sui campi di gioco delle massime serie di tutto il mondo.

Quali sono i punti fondamentali da mettere in pratica sui quali insisti con gli altri allenatori?

Credo sia molto importante insegnare bene il gesto tecnico e curare in maniera particolare la coordinazione. Ma a parte questo, trovo fondamentale proprio il concetto di confrontarsi spesso per trovare un metodo comune a tutti gli allenatori, in modo da creare una cultura sportiva che possa identificare bene la nostra società. Tutti noi crediamo fortemente nei valori che a nostra volta abbiamo imparato durante le nostre esperienze sportive: il rispetto per i compagni, per l’arbitro e per gli avversari; il rispetto per l’ambiente e per le strutture, per la divisa e gli attrezzi d’allenamento; la passione, l’educazione e la voglia di migliorare. Se tutti riusciamo a lavorare serenamente tenendo presenti questi concetti, anche la società crescerà di conseguenza e ne trarrà benefici anche dal punto di vista sportivo.
   
Vuoi aggiungere qualcosa?

Vorrei ricordare a tutti che in queste settimane, fino al 30 Luglio, siamo impegnati nella Scuola Calcio estiva, quindi se le famiglie vogliono approfittarne per conoscere le nostre strutture, i nostri mister e il nostro modo di lavorare, le aspettiamo presso il campo sintetico di Via De Gasperi dalle 9,00 alle 12,00 dal Lunedì al Sabato.  Siamo convinti che continuando a lavorare in questa maniera, coesi e pieni di professionalità e passione, potremo toglierci diverse soddisfazioni e mantenere in alto i colori della nostra società!    

A.B.

martedì 5 luglio 2016

MATTIA ZAGARI E' DELL'AREA REZZATO.


Con il nostro Luca Maccabiti in procinto di firmare per il Mantova, a lui va il nostro più grande in bocca al lupo, il mercato dell'Area rezzato non si ferma e non cambia di una virgola le proprie ambizioni.
È di pochi istanti fa l'ufficializzazione dell'acquisto di Mattia Zagari. 
Tutto lo staff dell'area Rezzato augura a Mattia un grosso in bocca al lupo per la prossima stagione alle porte!
Sempre forza rezzato!