mercoledì 28 maggio 2014

Bravo Davide

Bravo Davide!

Hai affrontato una campagna elettorale estremamente difficile con grande maturità, coraggio e determinazione. I cittadini Rezzatesi ti hanno premiato accordandoti in modo netto la loro fiducia.
Sei giovane e questo,a differenza di quello che alcune persone possono pensare, non è una lacuna, ma un grande valore che si aggiunge al tuo indiscutibile talento.
Hai scelto una squadra di collaboratori di assoluto valore che contribuirà sicuramente al successo del progetto di lavoro a favore del nostro Comune.
Sei forte.

Sandro Musso   

lunedì 26 maggio 2014

AMATORI (Coppa Leonessa - Ottavi di finale): IMPERIA REZZATO-SPORTING MONTICHIARI 2-1

Imperia Rezzato: Ottolini, Benedusi (Trungadi), Sasraku, Rinaldi, Ferlito, Quecchia (Bonzi), Voinea R. (Voinea C.), Signorini (Bizzotto), Pasinetti, Gusmeri, Bonafini (Buzzeni). A Disp.: Travaglioli, Vitali
All.: Montini&Fortunato

Reti: Gusmeri - Pasinetti

Rezzato - L' Imperia stacca il pass per i quarti di finale nella Coppa Leonessa 2014, non senza soffrire, non senza fatica, ma il passaggio del turno alla fine è apparso meritato.
La prima metà di tempo è tutto di marca locale: i nostri sono in pieno controllo in ogni zona del campo, gli ospiti faticano a trovare le giuste contromisure e rischiano più d' una volta di capitolare. Il vantaggio è maturo al 25' del p.t. quando Rinaldi sradica una palla importante dai piedi di un avversario, si defila sulla destra per poi trovare a rimorchio il destro terrificante di Gusmeri che lascia impietrito il portiere ospite. Il vantaggio smorza la veemenza dei nostri, lo Sporting prende lentamente campo, i nostri perdono le misure e arretrano troppo. La ricetta porta al pareggio degli ospiti all' ultimo minuto della prima frazione: il tiro dai 20 metri della punta avversaria viene malamente respinto da Ottolini che verrà trafitto con un facile tapin, mandando al riposo le squadre sull' 1-1.
Nella ripresa la farà da padrone il primo vero caldo stagionale, pochissime occasioni da gol e gara che si trascina lentamente senza scossoni, con gli ospiti tuttavia più intraprendenti. Ma la svolta arriva a 15' dal triplice fischio: l' arbitro ravvede una simulazione in area del 7 in maglia rossa, che già ammonito viene spedito anzitempo sotto la doccia. L' Imperia torna a premere, Gusmeri si divora il 2-1 sparando di destro sul portiere dopo una bella azione personale, poi Pasinetti su calcio piazzato esalta l' estremo difensore ospite dai 30 metri. L' assedio viene premiato quando in panchina si sta già stilando la lista dei rigoristi, siamo nel secondo dei tre di recupero quando Sasraku dalla trequarti mette sul secondo palo la "palla dell' Ave Maria" ... pallone che scende e trova il sinistro al volo di Pasinetti che buca la rete e fa esplodere la gioia! 
Vincere così non capita tutti i giorni ... da carica, da fiducia! 
Ora si va a Sirmione (data da definire) per i quarti di finale, niente di facile, ma nulla di impossibile!
Crediamoci ragazzi!

venerdì 23 maggio 2014

DOMENICA 25 MAGGIO AIUTACI A CONTINUARE A MIGLIORARE IL PROGETTO DELL’AC REZZATO

Il coinvolgente entusiasmo suscitato dal Rezzato Calcio, diretto da Sandro Musso, dal suo staff e DA CHI COME LEI LO HA SOSTENUTO, può davvero portare un rinnovamento nel modo di fare sport a livello locale, consentendo alla nostra associazione di tracciare una nuova via. Abbiamo fatto nostro un sogno(la promozione in eccellenza), mettendoci la faccia, mettendoci la forza delle idee, mettendoci la concretezza e la trasparenza. Sandro Musso ha saputo suscitare in molte persone un ritrovato entusiasmo e un rinnovato interesse per il nostro paese, attraverso l’AC Rezzato. Sui nostri siti/blog/social può trovare i video che raccontano le emozioni vissute in questi 5 anni di attività calcistica dilettantistica. IL CALCIO E’ AGGREGAZIONE IL CALCIO è un’occasione che dobbiamo offrire ai nostri figli. Essendo venuto meno lo spazio nei cortili, noi genitori dobbiamo metter loro a disposizione dei LUOGHI dove possano muoversi in libertà. In un’epoca in cui non si hanno molte possibilità di giocare con fratelli, cugini o vicini di casa, mancano infatti al di fuori della scuola, altre occasioni per stare insieme ad altri bambini. Il calcio può essere un’ottima occasione di socializzazione anche tra le famiglie: dà vita a nuove amicizie, per i bambini e non solo! Stiamo costruendo una nuova struttura di ritrovo accanto alla già esistente club house. IL CALCIO EDUCA ALLA VITA Il calcio si pone come obiettivo la crescita armonica non solo del fisico, ma anche della personalità dell’individuo, della sua sfera emotiva e sociale. Praticare il calcio offre al bambino l’opportunità di socializzare con altri coetanei, insegna a ‘lavorare’ insieme per un progetto comune e a rispettare le regole del gioco. Ma insegna anche ad aver rispetto per sé stessi e per gli altri, non sentirsi invincibili di fronte ai compagni solo perché si riesce bene nella pratica sportiva e a non sentirsi degli sconfitti solo perché si è più lenti degli altri. I nostri allenatori sono trainer-educatori. AVERE LA POSSIBILITÀ DI ESSERE RAPPRESENTATI NELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DA UN REFERENTE DIRETTO DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE SPORTIVA SIGNIFICA POTER ESSERE SOSTENUTI E PROMOSSI MAGGIORMENTE DAI VERTICI DEL COMUNE, NEL NOSTRO PROGETTO SOCIO-EDUCATIVO. DOMENICA 25 MAGGIO AIUTACI A CONTINUARE A MIGLIORARE IL PROGETTO DELL’AC REZZATO: PARTECIPA ALLE ELEZIONI COMUNALI, VOTA REZZATO DEMOCRATICA E SCEGLI SANDRO MUSSO, AIUTERAI IL REZZATO CALCIO A PORTARE AVANTI I SUOI PROGETTI E A REALIZZARLI.

SIAMO ECCELLENTI - Speciale Imperia Rezzato

PUNTATA ESCLUSIVA: "Grazie Ragazzi, siamo eccelenti!" SECONDA PARTE

martedì 20 maggio 2014

SPECIALE IMPERIA FOOTBALL CLUB IN ONDA SU BRESCIA.TV

Informiamo tutti i tifosi dell' A.c. Rezzato, i nostri ragazzi e le loro famiglie che stasera ore 22.00 andrà in onda uno speciale dell'evento "Grazie Ragazzi, Siamo Eccellenti!". 
Lo speciale sarà in onda anche Mercoledì 21 Maggio ore 14.00 e Sabato 24 Maggio alle ore 14.00 e alle ore 18.00.

FORZA REZZATO!

lunedì 19 maggio 2014

LE FOTO DELLA SERATA "GRAZIE RAGAZZI! SIAMO ECCELLENTI!





























Alcione-Rezzato 1-1 (4-1 dopo i calci di rigore) FINALE COPPA ITALIA PROMOZIONE

Sandro Musso: "La Gioia di Vivere"


La vita intera come playground,

un richiamo appassionato, uno slogan evolutivo, qualcosa di tanto gioioso e scanzonato, quanto assolutamente serio, un'attitudine verso la vita intera.

E' proprio quando le cose sono importanti che vanno affrontate con il sorriso sulle labbra, che la capacità di giocarsele diventa decisiva.

Personalmente attribuisco valore assoluto alla forza di volontà, a una certa durezza con se stessi, e ho imparato presto che è sotto pressione che si vede e che si misura davvero chi si è ( a essere buoni, bravi e belli quando le cose vanno bene sono capaci tutti, più o meno).

Ma chi ha mai detto che non ci si possa rimboccare le maniche e affrontare una missione con il sorriso sulle labbra, con un certo divertimento e un molto abbondante calore vitale?

Proprio perchè ogni cosa importante – le imprese, i valori, lo studio, le responsabilità – è appassionante e vitale, e si merita occhi che brillano e sensi accesi.

Alimentare, reinventare, rilanciare la vitalità di una relazione, sentirne ed esplorarne i margini di miglioramento, perchè le relazioni, i progetti, le idee, i lavori, tutte quante le esperienze, senza gioco, senza slancio, sono ineluttabilmente destinate a ripiegarsi, ad appassire, a trasformarsi in qualcosa di magari anche piacevole e importante e rassicurante, ma sempre lontano dai grandi fuochi.

Senza un'attitudine giocosa non c'è evoluzione. Nessuna evoluzione è mai stata e sarà mai possibile senza eccitazione, senza entusiasmo, senza quel tanto di irriverenza e di sfrontatezza e di voglia di giocarsela.




Vorrei non parlare mai di diritti e doveri.

Vorrei che tutto ruotasse intorno al senso di responsabilità e alla generosità, e a personalità così sovrabbondanti da non considerare altre unità di misura se non appunto la propria sovrabbondanza.

Semmai tendo sempre a pensare di non avere diritti, di dovermi guadagnare tutto da me senza chiedere. E' una posizione tanto orgogliosa quanto estremamente sciocca, me ne rendo conto.

Ai diritti, alle rivendicazioni, al riconoscimento di quanto ci spetta, non possiamo certo rinunciare, ci mancherebbe. Anzi, l'ampliamento dei diritti individuali e collettivi non soltanto è sacrosanto, ma semmai va ancora più esteso.

Però non possiamo non vedere che quando la logica dei diritti e delle rivendicazioni prende il sopravvento, lì ci mettiamo nelle condizioni psicologiche di aspettarci che le soluzioni vengano dal sistema, dalla società o da chi abbiamo intorno, e il senso di responsabilità e la forza di volontà finiscono per sbiadire.

Deleghiamo gli altri a fare le cose al posto nostro e siamo sempre pronti a lamentarci per le loro mancanze, e così indeboliamo la confidenza nel nostro valore.

Non sto certo dicendo di mettere in soffitta tutto quello che ci ha portato ad avere sempre più diritti: ma dobbiamo avere la consapevolezza che proprio così si è affermato un modello senza rischi né slanci, dove le grandi scelte vengono demandate all'esterno, dove la vita è ridotta a qualcosa da difendere e non da espandere.

Tutti i diritti del mondo sono costruiti sulla sabbia, senza il coraggio di contare innanzitutto su se stessi. Mai allontanarsi dal proprio carattere, anzi valorizzarlo in tutta la sua pienezza, nelle parti più creative e luminose quanto in quelle scomode e non negoziabili.




Evoluzione e innovazione

Se si vuole fare l'evoluzione e non soltanto guardarla, allora è la forza, la confidenza e anche la sfrontatezza del carattere che fa la differenza.

Credo che ogni buona idea e ogni valore forte debbano abbracciare spinte diverse, e anzi che una buona idea e un valore davvero forte sono quelli capaci di armonizzare spinte molteplici se non contraddittorie.

L'abbondanza delle opzioni è l'unità di misura di ogni evoluzione: ma al tempo stesso scegliere nella sovrabbondanza è dannatamente difficile e ansiogeno per chi non è attrezzato a scegliere.

Più scelte generano altre scelte, più contatti generano altri contatti, più evoluzione genera altra evoluzione. Tutta l'evoluzione è un flusso che corre verso l'ampliamento delle possibilità di scelta.

Innovare, inventare, reinventare dovrebbe essere come respirare, come muovere i piedi uno davanti all'altro: si fa e basta.

Senza innovazione ogni organismo deperisce, appassisce, sbiadisce.

Vale sempre e dovunque e comunque, vale per la politica, per l'economia, per la cultura, vale per la ricerca, per la progettazione e vale per il tempo che siamo destinati a vivere....




Noi facciamo politica nelle nostre scelte e nei gesti quotidiani,

facciamo politica se inventiamo qualcosa e se suscitiamo energie intorno a noi,

facciamo politica se nutriamo relazioni forti e se ci impegniamo a crescere bene i bambini.

Si chiama politica evolutiva, politica vitale: questa si che è dannatamente appassionante.

Energie dedicate a progettare, inventare, innovare, elaborare strategie economiche, cercare soluzioni scientifiche o sociali per malattie e sofferenze, far sentire importanti i nostri bambini, far star bene le persone intorno a noi, diventare gli autori di noi stessi, rallegrare e rafforzare le nostre relazioni sentimentali, leggere libri appassionanti, allenare i nostri muscoli, accendere i nostri sensi, mettere a fuoco paradigmi mentali più evoluti, non risparmiare sugli slanci e sul coraggio.




Ho ancora tanto desiderio di dare e ricevere energia verso progetti che ambiscano a coinvolgere, entusiasmare e farci sentire felici di vivere. Le liste di REZZATO DEMOCRATICA comprendono, per le prossime elezioni del Comune di Rezzato, anche il mio nome. Ringrazio sin d'ora chi riterrà opportuno darmi fiducia.

Sandro Musso


lunedì 12 maggio 2014

AMATORI (Coppa Leonessa): S.CARLO REZZATO-IMPERIA REZZATO 1-4

Imperia Rezzato: Ottolini (Pagani), Trungadi, Filippini (Vitali), Rinaldi, Benedusi, Bonzi (Quecchia), Voinea R. (Bonafini), Pasinetti (Signorini), Bizzotto (Pettenò), Gusmeri, Sasraku. A Disp.: Travaglioli.
All.: Montini&Fortunato

Reti: Gusmeri - Pasinetti (2) - Bizzotto

Rezzato - Ha sempre un sapore diverso vincere un derby, è un gusto che non avevamo mai provato, la sconfitta all' andata e il pareggio nel ritorno nello scorso campionato ci avevano sempre lasciato l' amaro in bocca. Quest' anno, coi cugini retrocessi in Serie B, nessun derby si sarebbe prospettato se non quello nel girone di Coppa Leonessa. Beh ... ora conosciamo quel sapore!
L' Imperia non solo ha vinto, ha dominato in lungo e in largo, per 80 minuti, concedendo poco o nulla, andando a segno 4 volte, con un gol annullato ingiustamente secondo noi, con una traversa colpita e un rigore solare negato ... poteva finire in tragedia.
E' stata l' ennesima riprova che quando i nostri non sbagliano approccio alla gara non ce n' è per nessuno.
Pur privi di Tononi, Buzzeni, Voinea C. e  Ferlito, con Quecchia, Signorini, Bonafini e Pettenò (solitamente titolari) in panchina i nostri hanno menato le danze sin dal primo minuto a certificare il buon livello di tutta la rosa.
Il gol ha tardato ad arrivare solo per l' imprecisione nelle conclusioni, ma la manovra fluida e ficcante faceva presagire quel che poi si è verificato: è il 25' quando Gusmeri scappa sul filo del fuorigioco, salta Ugoletti in uscita e deposita in rete per il vantaggio imperiale.
La reazione del S. Carlo non arriva, i nostri continuano a spingere e al 35' con un' azione in fotocopia raddopiano: Gusmeri stavolta scavalca Ugoletti con un pallonetto, la palla è spinta in gol da Bizzotto che arriva dalle retrovie sulla linea di porta ... l' arbitro annulla incredibilmente tra le proteste dei nostri. 
Il S. Carlo si fa vivo solo al 38', quando su un mischione in area la palla danza pericolosamente sulla linea di porta e riusciamo a sventare non senza sudare freddo, ma il doppio vantaggio arriva poco dopo: al 39' sale in cattedra Pasinetti che dalla destra salta secco il suo uomo e con un delizioso pallonetto mette la palla sul palo lontano, gol da cineteca ed applausi a scena aperta!
La ripresa vivrà sulla falsa riga del primo tempo, coi nostri a non mollare un centimetro ed i cugini ad arrancare nonostante gli innesti. Al 43' Pasinetti da 30 metri su punizione centra la traversa, è solo il preambolo di quel che accade tre minuti più tardi, col "Paso" che al secondo tentativo la mette all' incrocio, firmando la doppietta ed il clamoroso 3-0.
Il S. Carlo non c'è più, ammesso ci sia mai stato, e al 50' arriva anche il gol firmato da Bizzotto, che dal limite è lesto a concludere di punta sul palo lontano. Manca mezz'ora, ma la gara è virtualmente finita. Prova a riaprirla Crepaldi al '60 con una punizione dal limite di ottima fattura, ma sarà solo il gol della bandiera a rendere meno pesante un passivo che non cambierà più, anche perchè l' arbitro lascia correre su un fallo nettissimo in area subìto da Gusmeri. La girandola di cambi consentirà di traghettare la partita fino al triplice fischio senza patemi. 
Davvero tanti complimenti ai nostri ragazzi, oggi si son tolti una bella soddisfazione, ora attendiamo di conoscere l' avversario del prossimo turno, e senza proclami proviamo a fare un passo alla volta sperando che questo derby ci abbia insegnato che con la testa giusta potremmo arrivare lontano.

sabato 10 maggio 2014

Gruppo Giovani 2000 con l'inno "Imperia nel cuore" alla festa del 18 Maggio


Il gruppo Giovani 2000 aprirà la festa del 18 Maggio, presentando per la prima volta in esclusiva l'inno "Imperia nel cuore".
Un motivo in più per non perdersi una grande serata di festa e musica.

martedì 6 maggio 2014

Sintesi: Rezzato-Sarginesco 2-1 (29° Giornata 2013-2014)

AMATORI (Coppa Leonessa - Girone 1): RIZZI&LUSS.-IMPERIA REZZATO 1-2

Imperia Rezzato: Ottolini, Filippini (Benedusi), Sasraku (Travaglioli), Vitali (Bonzi), Ferlito, Trungadi, Voinea R. (Buzzeni), Rinaldi, Pasinetti (Signorini), Pettenò, Voinea C. (Bonafini).
A Disp.: Pagani, Bizzotto, Tononi
All.: Montini&Fortunato

Reti: Pettenò - Buzzeni

Calcinato - Seconda gara del girone eliminatorio della Coppa Leonessa 2014.
L' Imperia riassapora il gusto della vittoria dopo la dolorosa eliminazione nei Provinciali con il Chiari, la squadra ha reagito di nervi, sembra ormai lontana la squadra brillante di un paio di mesi fa, ma il successo raggiunto stasera permette di passare il turno e di preparare quantomeno con serenità il derby di sabato sera alle 18:30, col S.Carlo Rezzato sarà una gara che conta poco ai fini della Coppa ... c'è in palio molto di più.
Tornando a Calcinato, i nostri partono bene, con convinzione e il vantaggio si materializza ben presto: punizione velenosa di Pasinetti dai 25 metri, il portiere non trattiene e come un condor Pettenò scaglia in rete la palla dello 0-1!
I nostri costruiscono ancora sull' asse Pettenò-Pasinetti con quest' ultimo che chiamato a rimorchio lascia partire un gran destro che sibila alla sinistra del palo lontano. I locali scampato il pericolo iniziano però a carburare, sarà di marca Rizzi il finale di tempo coi ragazzi in maglia gialla a creare i presupposti del pari in almeno tre occasioni ... l' attentissimo Ottolini è sempre pronto a sventare. 
Forze fresche ad inizio ripresa, Bonzi per Vitali, poi Benedusi per Filippini e Buzzeni per Voinea R. a dare nuova linfa alla fascia destra, la gara vive sul filo di lana, con Voinea R. a divorare il raddoppio di testa poco prima della sostituzione e con i padroni di casa a spingere come forsennati.
Ma al '18 s.t. arriva il raddoppio, proprio da destra, dove il neo entrato Buzzeni raccoglie la sponda di Pettenò e a tu per tu col portiere avversario lo fredda col piattone, 0-2!
Partita in ghiaccio? ovviamente no!
I locali hanno solo la vittoria come risultato utile quindi la cercano fino alla fine: i nostri dopo il raddoppio pensano invece più a amministrare che a pungere, difatti  la Rizzi prende campo, costruisce, noi sbandiamo malamente, prima ci graziano poi ci feriscono col gol che riapre il match.
Gli ultimi minuti sono giocati coi nervi a fior di pelle, specialmente in casa Rizzi, i locali rimangono in 9 per due espulsioni sacrosante, i nostri possono così traghettare in porto la vittoria, sprecando sul finire il terzo gol con Bonafini che spara sul portiere in uscita disperata. 

venerdì 2 maggio 2014

Sintesi: Gussago-Rezzato 0-0 (28° Giornata 2013-2014)

PROMOZIONE (28° Giornata): GUSSAGO-REZZATO 0-0

A Gussago Domenica si affrontavano due squadre con umori e stati fisici estremamente diversi: i nostri ragazzi sì già vincitori del campionato, ma soprattutto stanchi dopo le fatiche di coppa del giovedì a Gessate; il Gussago alla ricerca di un punto per proseguire nel cammino verso la salvezza e pieno di energia. 
Ne è uscita una partita molto bloccata nella quale il Gussago si è ben coperto dietro lasciando totalmente il gioco e l'iniziativa ai nostri che non sono riusciti però a trovare lo spunto giusto per sfondare le mura avversarie. 
Le grandi occasioni sono arrivate solo nel finale quando Mattei e Frassine hanno provato con giocate individuali, a scardinare la difesa di casa. Ma l'assist di Mattei non è risultato preciso di pochissimo e la punizione di Frassine è finita sulla traversa dopo la grande risposta di Manini. 
La nota estremamente positiva è stata la prestazione comunque davvero solida dei nostri che non hanno rischiato nulla, lasciando praticamente inoperoso Serio.
Ancora due gare di campionato che saranno utili per preparare al meglio la partita dell'anno. 
E' inutile negare che per tutti la testa sia già a Cologno al Serio, dove sul campo in erba sintetica il 15 Maggio alle ore 20.30 affronteremo l'Alcione.

JUNIORES REGIONALI (Ultima Giornata): DESENZANO-REZZATO 5-0

A Desenzano a mente scarica, con l'obbiettivo raggiunto dopo una stagione di grande pressione. 
I ragazzi di Musso sono arrivati all'ultimo turno di campionato senza dover più nulla chiedere e con la testa già in vacanza e contro la forte Pro Desenzano non c'è stata storia.
O meglio i primi 20' i nostri hanno risposto colpo su colpo alle offensive dei gardesani un po' imbrigliati dall'obbligo di dover vincere, tanto che i nostri sono andati in più occasioni vicini al gol del vantaggio su palla inattiva e poi con un gran destro di Sciortino dai 25 metri. Si Sciortino, finalmente di nuovo a disposizione e di nuovo in campo dopo quasi due mesi di lunga degenza post infortunio. Piano, piano, piano i nostri però si sciolgono al caldo sole e la Pro prende sempre più campo finchè non trova il gol del vantaggio, subito dopo la squadra di casa potrebbe raddoppiare dal dischetto, concesso per un fallo di mano in area di Terraroli, ma Bertulli con un grande gesto atletico salva la nostra porta. 2-0 che è comunque nell'aria e arriva poco dopo. I nostri proveranno l'ultima risposta allo scadere del primo tempo quando da un ottimo assist di Angossini, Sciortino non riesce a trovare la via della porta da ottima posizione. Il duplice fischio porta le squadre negli spogliatoi e il Rezzato non ne uscirà più: nella ripresa sarà un monologo del Desenzano con i nostri sempre più in ferie e più intenti a divertirsi che a giocare per un risultato che porterebbe solo la gloria. 
40 punti sono davvero un bottino estremamente prezioso, non solo per la salvezza ma anche per il gioco e per il magnifico gruppo. Ora c'è voglia di una stagione con obiettivi più importanti, la prossima stagione per proseguire il miglioramento. Le possibilità di continuare in un percorso di crescita per questo gruppo sono molte e la convinzione che la prossima sia una grande occasione per divertirsi ci sono.

Ultimo cenno prima di chiudere la stagione è dedicato"all'addio alla Juniores" da giocatore per motivi di età di Leonardo Angossini, grande uomo nella vita e non solo in campo, al quale è stato già proposto di proseguire la sua carriera come assistente nello staff, si attende solo con impazienza la sua risposta.....
intanto Grazie Ango!