lunedì 15 settembre 2014

Ci sono silenzi che possono essere piu' fragorosi del tuono.....


Ci sono silenzi che possono essere piu' fragorosi del tuono, ci sono parole che possono incidere la pietra, parole che gettano fango su chi ci sta attorno, parole che lasciano attoniti per la loro superficialità.
Ci sono persone che pronunciano appunto parole a vuoto senza sapere, senza conoscere, senza tener conto della storia, della cultura, della sensibilità, dell'intelligenza del prossimo. Perchè urlare, sbraitare e lanciare anatemi è piu' facile che confrontarsi. 
La drammatica scomparsa di Daniele Carminati lascia attoniti e sgomenti. Alla sua famiglia, agli amici e al Palazzolo Calcio di cui Daniele faceva parte il nostro commosso pensiero.   
Ma la ricostruzione di quello che sarebbe accaduto tra Sdl Academy Rezzato , Palazzolo e la Lega Dilettanti domenica mattina, è un esempio di come la verità possa essere distorta calpestando la dignità altrui. 
Chi puo' pensare che di fronte ad una tragedia immensa come la morte di un ragazzo di 17 anni si possa essere così cinici ed insensibili da ritenere che si dovesse giocare ad ogni costo? Chi puo' arrogarsi il diritto di giudicare senza sapere nulla ? 
Chi puo' pensare che una società come SDL Academy Rezzato che fa dell'etica, del rispetto, dell'educazione e della solidarietà i colori della propria bandiera possa stravolgere la sua filosofia solo per una partita di calcio ?
La realtà è che la burocrazia anche nel calcio è piu' forte dei sentimenti, la verità è che ci siamo trovati di fronte, come Sdl Academy Rezzato, ad un evento di eccezionale gravità. Per questo abbiamo chiesto numi alla Lega, per questo ci siamo appellati alla loro esperienza rimettendoci in toto alle loro decisioni. La verità è che dopo un primo contatto con il Dottor Baretti ed una logica e dovuta consultazione tra i vertici e lo sponsor, ci siamo detti disposti ad accettare la richiesta legittima del Palazzolo Calcio. Al presidente della Lega Dilettanti abbiamo detto che per noi non esistevano problemi così come era giusto che fosse.  
Al presidente della Lega Dilettanti abbiamo offerto tutta la nostra collaborazione consci della gravità di quanto era accaduto e dei riflessi che la tragedia aveva per la società nella quale Daniele Carminati giocava con passione.
Non sarebbe opportuno raccontare che al Rezzato in fondo il rinvio sarebbe convenuto, viste le assenze, sarebbe convenuto pensando alle motivazioni eccezionali che avrebbe avuto l'avversario.  Non sarebbe opportuno puntare il dito contro i veri colpevoli di questa vicenda giusto per scaricarsi la coscienza. La nostra coscienza è pulita, il nostro sguardo resta limpido e fiero.      
Per questo restiamo sconcertati dalle dichiarazioni riportate sui quotidiani locali ed attribuite ad alcuni dirigenti palazzolesi.
Non accettiamo lezioni da nessuno, tanto meno da chi ritiene che gettare la croce addosso al prossimo senza averne alcun diritto, sia la logica attraverso la quale costruire la propria vita. 
Non accettiamo lezioni da nessuno, tanto meno da chi, in un momento di così grande tristezza antepone la logica della polemica pretestuosa e quella del fair-play e del confronto. 
Non accettiamo lezioni da chi alza la voce perchè pensa che chi grida piu' forte ha sempre ragione. 
Non accettiamo lezioni in un giorno che dovrebbe essere solo di riflessione, tristezza e preghiera e nel quale il silenzio della pietà sarebbe l'unico sentimento in cui riconoscersi. 

La società

JUNIORES (1° Giornata): REZZATO-CASTELVERDE 5-1

Tanto inatteso,tanto sorprendente quanto stupendo l'esordio della Juniores di Paolo Musso, che sul comunale N.1 di Via Milano, era chiamata ad affrontare nella prima gara di campionato l'ostico Castelverde.
I nostri ragazzi partono un po' timorosi e rischiano dopo neanche 2' di andare sotto quando il numero 10 del Castelverde si trova a tu per tu con Testini defilato sulla sinistra ma calcia malamente sul palo. Questo rimarrà l'unico buon spunto della squadra cremonese perché da quel momento in poi sarà un assolo della Sdl Academy Rezzato.
Il vantaggio è un contropiede da manuale del calcio: Sciortino ribatte perfettamente un calcio d'angolo degli avversari trovando Musso che innesca Di Marzio che a sua volta serve Mossini che con il sinistro batte l'estremo difensore ospite fa 1-0.
La squadra di Musso si diverte e fa divertire! Il 2-0 è un'azione tanto splendida quanto efficace: Musso e Di Marzio dialogano ancora a destra e poi è proprio Di Marzio a saltare il suo avversario e ad arrivare sul fondo per servire Mazza che arriva perfetto a rimorchio e con il mancino fa gol. 25' della ripresa e gara già virtualmente chiusa,soprattutto perché i nostri non mollano nulla. Prima della fine del primo tempo ci sono ancora un paio di occasioni per i nostri con Olivari che prima calcia un bolide con il mancino che trova la grande risposta del portiere poi è Mossini ad essere steso in area uno contro uno con il portiere avversario ma solo per il direttore di gara non è rigore.
Al riposo sul 2-0 i vetri dello spogliatoi rezzatese tremano comunque perché si vuole di più. I ragazzi ripartono infatti alla grande e se possibile nella ripresa fanno anche meglio che nel primo tempo.
Dopo nemmeno due minuti Mazza con un gran destro a giro da fuori, dopo una splendida azione manovrata da Spranzi , De Angelis e Olivari, trova un gol splendido e fa 3-0. Sdl Academy Rezzato è in dominio totale della gara! E insiste ... Mossini, Musso e Olivari ci provano ma l'occasione più ghiotta la crea ancora Mazza che spara un bolide da 30 metri colpendo una clamorosa traversa!
Il 4-0 è nell'aria e arriva su una grande percussione di Musso che si invola verso la porta e a tu per tu con il portiere lo fulmina con un destro preciso. Il 5-0 arriva al 40' della ripresa e a segnare è sempre Mazza, che sigla la sua personale tripletta, ben innescato da Musso, il numero 10 classe '98 dribbla il portiere ed insacca a porta sguarnita!
L'unica pecca della gara è il gol subito in pieno recupero forse viziato da un fuorigioco!
Fatto sta che il 5-1 è un buon inizio ora bisogna rimanere umili e continuare a lavorare con la consapevolezza che si può fare bene.
Martedì già altra gara a Prevalle decisiva per il proseguo del Bresciaoggi!

GIOVANISSIMI A (1° Giornata): MOMPIANO-REZZATO 1-1

Sdl Rezzato: Fontanazza, Biemmi (Piccinelli), Gorni, Crispino N., Lombardi, Perez, Conforti, Zanardelli (Cinesi), Alberti (Pasolini), Olivari, Crispino A. (A Disp.: Miglioli, Pisciali, Hoxha, Isacchini)
All.: Montini/Trungadi

Reti: Alberti

Brescia - Un punto amaro quello raccolto dai Giovanissimi A nella prima uscita stagionale in Campionato, prestazione sottotono da parte di molti e risultato giusto, ma si doveva e poteva fare molto di più.
Forse ancora euforici per la bella prestazione di tre giorni prima col Gavardo, i nostri non entrano in campo con la stessa voglia e determinazione, l' avversario di turno è squadra ben organizzata e sicuramente con approccio migliore al nostro sulla gara. Ne esce una partita bloccata, senza grandi sussulti, poche emozioni e tantissimi errori. Su uno di questi arriva il vantaggio locale, da un rinvio del portiere di casa la linea difensiva si trovare impreparata, si fa scavalcare dal pallone lungo e consente alla punta in maglia biancorossa di superare Fontanazza in uscita disperata.
Il Rezzato accusa il colpo, se già si faticava prima, figuriamoci adesso. Ma fortunatamente arriva l' episodio che potrebbe far girare la gara: da una punizione sulla trequarti Zanardelli pesca perfettamente in area Crispino A. che di destro la mette verso la porta, a portiere battuto è il nr. 5 a parare la palla che sarebbe finita nel sacco, rigore ed espulsione. Alberti realizza con freddezza, 1-1!
Gli ultimi minuti del primo tempo e tutta la ripresa saranno così giocati con l' uomo in più, ma sinceramente, più per demerito nostro che per merito dell' avversario, l' inferiorità numerica non la noterà nessuno. Anche la ripresa sarà equilibrata e poco spettacolare, coi nostri privi di idee e praticamente mai pericolosi se non su un paio di mischie e qualche tiro dalla distanza.
Il triplice fischio lascia così l'amaro in bocca segnando un netto passo indietro rispetto alla gara di Coppa. L' unica cura è rimettersi al lavoro, con fiducia e voglia, il Campionato è lungo e a quanto pare pieno di insidie, ma questa squadra può far meglio e la riprova è dietro l'angolo ... solo il campo ci dirà se la lezione di Mompiano è servita. Forza ragazzi!

GIOVANISSIMI B (1° Giornata): REZZATO-RONDINELLE 1-1

SDL Rezzato: Hopfl, Ganouni, Ballarini (9” s.t. Bartels), Romaioli (17” Ceretti), Siracusa, Schembra, Panada, Cesareni, Gega, Mor (30” s.t. Melis), Muzzarelli (20” s.t. Mbengue).

All. Sig. Duina Rino

Reti: Muzzarelli (22' p.t.), Rondinelle (29' p.t.)

Ammontiti: //

Rezzato - Inizia con un pareggio il campionato dei Giovanissimi B agli ordini di mister Duina. La squadra si presenta al debutto con 5 nuovi innesti, ma forte di un ossatura e di un sistema di gioco consolidatisi nei campionati precedenti. Contro una squadra ben organizzata e molto fisica, nella prima frazione di gioco, il Rezzato crea diverse occasioni da gol, soprattutto con l’esordiente Gega, che per tre volte si vede negare dal portiere la gioia del primo gol. Al 26’ del p.t. con una manovra avvolgente arriva il vantaggio del Rezzato, Gega è abile a smarcarsi centralmente e a rifinire un assist perfetto per Muzzarelli che si defila sulla sinistra dell’area di rigore, violando con un rasoterra la porta avversaria. Ma il vantaggio dura solo pochi minuti, proprio quando il Rezzato sembrava di avere il controllo della partita, gli avversari strappano un pallone al centrocampo e con un’azione da manuale innescano un contropiede micidiale, segnando la rete del pareggio. Nel secondo tempo, il Rezzato entra concentrato e voglioso di vincere la partita, tuttavia si assiste ad un match sostanzialmente equilibrato, con qualche occasione da gol per parte. Bravo capitan Hopfl a parare un’insidiosa punizione dal limite ben calciata. Allo scadere della partita l’ultima emozione: Cesareni, su lancio di Gega, trova un corridoio centrale nell’area avversaria, ma a tu per tu col portiere centra la traversa.
Si conclude una partita che i nostri hanno saputo gestire con forza e determinazione. Il pareggio è sostanzialmente giusto, anche se con un pizzico di fortuna il Rezzato avrebbe potuto portare a casa la vittoria. Sicuramente migliorabile il gioco sotto il profilo tecnico-tattico. Adesso ci aspetta una settimana di lavoro per preparare la trasferta a Bovezzo. 
…………naturalmente: FORZA REZZATO!

venerdì 12 settembre 2014

TROFEO BRESCIAOGGI (Giovanissimi) - 1° Turno: REZZATO-GAVARDO 4-1


SDL ACADEMY REZZATO: Miglioli (Fontanazza), Biemmi, Gorni (Hoxha), Crispino N., Lombardi, Perez (Pisciali), Conforti (Crispino N.), Zanardelli (Pasolini), Alberti (Cinesi), Olivari (Piccinelli), Mor.

All.: Montini/Trungadi

Reti: Alberti (3) - Mor
Amm.: Olivari - Biemmi

Rezzato - Parte col piede giusto la nuova stagione dei ragazzi classe 2000, una vittoria ampia, convincente e meritata che si spera possa essere un buon trampolino di lancio per il Campionato oramai alle porte.
Il Gavardo, vittorioso nella prima gara del girone per 5-0 sul Lonato, era avversario da prendere con le pinze, buone individualità davanti e una discreta organizzazione di gioco era bastata per strapazzare i lonatesi tra le mura amiche.
Sul sintetico di Rezzato invece c'è stata con cuore e gambe solo una squadra: l' Sdl al 2' minuto è già avanti grazie ad una splendida combinazione sulla destra con Conforti a scaricare per Olivari che di prima trova sul secondo palo Mor a deviare nel sacco. Non poteva esserci avvio migliore, i nostri ragazzi si scrollano subito di dosso le paure, il vantaggio dà forza e la pressione è costante. Il raddoppio arriva al 10' con una prodezza balistica di Alberti che dal limite dell' area trova a giro l' angolo alto, 2-0!
Incanalata in breve tempo la gara ci si aspetta una reazione dei giallo-neri, ma l' Sdl ha troppa voglia, ogni azione avversaria si spegne sul nascere, il 3-0 viene sfiorato in altre due nitide occasioni con Zanardelli e Conforti fino al gol del 27' firmato ancora da Alberti, lesto a raccogliere una corta respinta del portiere avversario.
Prima frazione dominata in lungo e in largo. Nella ripresa i nostri hanno il merito di non abbassare il ritmo, la girandola di sostituzioni porta nuovo ossigeno in ogni reparto e a metà tempo Alberti serve il poker firmando la sua tripletta realizzando dal dischetto un penalty concesso per atterramento in area di Mor. Solo nel finale il gol degli ospiti, al primo tiro in porta, con una conclusione velenosa che bacia il palo interno e batte l' incolpevole Fontanazza.
Si chiude il girone Giovedì 18 Sett. sempre al comunale di Via De Gasperi alle 19 quando arriverà il Lonato a giocarsi le sue chances di passare il turno.
L' Sdl Rezzato avrà prima il suo battesimo in campionato, domenica alle 15:30 si va in scena a Mompiano ... forza ragazzi!

giovedì 11 settembre 2014

lunedì 8 settembre 2014

Un saluto ad Angelo Scotti, il padre dell' Imperia...


Un battito di ciglia, un soffio di vento, la voce che si spezza, la memoria che corre a ritroso e ritrova vecchie immagini, dagherotipi ingialliti dal tempo, sbiaditi dal ricordo che adesso però emerge prepotente. 
C'è un paese che è un mondo, c'è una strada in quel mondo che pare immensa. Ci sono panni stesi alla finestra, odore di minestra, profumo di un tempo che se n'è andato. Passa rombando una 600, c'è un giornale che parla di guerra fredda e di boom economico. Ci sono bambini che rincorrono un pallone. Rezzato, via Petrarca, anni '60. 
Io che rincorro un pallone, ginocchia sbucciate, scarpe della domenica che rischiano di spaccarsi e poi chi la sente mamma! Poi arriva lui. Mi sembra un gigante. E' elegante, raffinato, ti guarda sempre con simpatia e non disdegna di darti un consiglio: "Piega bene la gamba quando calci....appoggia di piatto....attento al difensore...". E' il signor Scotti, l'avvocato, quello che fa il presidente dell'Imperia Rezzato. Imperia gli sta nel cuore, Imperia è la sua seconda pelle, Imperia è quasi una scelta di vita. Piu' Imperia che Rezzato, piu' emozione che fredda logica. Angelo Scotti aveva il calcio nel sangue e l'Imperia nel DNA. 
E' stato dirigente ad altissimo livello e aveva del calcio una concezione moderna. Formazione, professionalità, attenzione maniacale all'organizzazione, una filosofia che guardava alla creazione di scuole calcio in grado di essere, già allora, serbatoio fondamentale per la crescita e lo sviluppo della prima squadra. Aveva una capacità di essere contemporaneo a ciò che lo circondava che lo poneva sempre avanti a tutti gli altri. 
Se n'è andato in silenzio Angelo Scotti dopo una vita ricca di soddisfazioni e di riconoscimenti, dopo una vita spesa a favore della propria straordinaria famiglia, una vita professionale ricca di soddisfazioni e quell'amore smisurato per il calcio che l'hanno portato ad assumere incarichi a livello Nazionale, giusto riconoscimento delle sue capacità manageriali. 
Angelo Scotti se n'è andato in silenzio, ma resterà per sempre nella nostra storia, nella nostra memoria, nel nostro ricordo. Angelo Scotti è parte di noi. La terra ti sia lieve Avvocato e Presidente Gentiluomo !  
Sandro Musso