domenica 13 marzo 2016

Allievi A: dominio del Rezzato sul Nave

REZZATO - DOMENICA 13 MARZO 2016
Grande prestazione dei ragazzi di Ferrari in questa domenica dal sapore primaverile, che sconfiggono il Nave con un rotondo 4-0 giocando una partita quasi perfetta per pressing e possesso palla concedendo poco o nulla agli avversari.
All'8' arriva già il primo gol: Bresciani in corsa insacca a porta vuota un pallone respinto dal portiere avversario che anticipa Foccoli lanciato verso la porta. Al 20' lancio illuminante di Damonti per Bresciani, in giornata di grazia, che anticipa l'uscita del portiere e con un tocco morbido sigla il 2-0. Al 34' gran tiro dalla distanza di Damonti, il portiere vola e mette in angolo. Sugli sviluppi del corner il pallone arriva sui piedi di Bresciani che con un'elegante girata di destro non da scampo al portiere. Tripletta personale, 3-0 e partita in cassaforte.
Nel secondo tempo fioccano altre occasioni. Al 5' ancora Bresciani sfiora il poker con un esterno che sibila vicino al palo. Passano due minuti, azione ficcante di Botturi dalla sinistra, il portiere salva. Girandola di cambi per il Rezzato, ma la partita non cambia. Al 12' percussione di Botturi che entra in area e con un destro secco fulmina il portiere, e sono quattro! Da qui in poi poco da segnalare, il Rezzato gestisce il risultato con una grande prestazione di tutta la difesa e va più volte vicino al quinto gol. Ultima nota: al 26' espulsione sacrosanta per un giocatore del Nave che rifila un calcione a palla lontana al diretto avversario. Al fischio finale si scatena l'esultanza dei ragazzi di Ferrari e dei numerosi tifosi presenti sulle tribune. Bene così!
A.B.

Rezzato-Nave 4-0

Formazione:
Fontanazza, Lombardi, Caldera (20' s.t. Pacani), Damonti (16' s.t. Mannini), Prevosti, Carcano, Botturi (16' s.t. Scaroni), Damonti, Foccoli, Bresciani (10' s.t. Ravelli), Marchesini (13' s.t. Wassem)
A disposizione:
Calato, Diorio
All. Ferrari
Marcatori:
8', 20', 34' Bresciani; 12' s.t. Botturi

Esordienti A: vittoria al fotofinish contro il Gussago

REZZATO - SABATO 12 MARZO 2016
Un autogol all'ultimo minuto permette al Rezzato di pareggiare il terzo tempo e vincere complessivamente per 3-2 una godibile partita contro il Gussago. 
I ragazzi di Franzoni partono forte e al 7' passano subito in vantaggio con Smoqi abile a inserirsi sul secondo palo approfittando di un cross di Bosio dalla destra e a mettere in rete per l'1-0. Al 14' arriva il raddoppio: Vezzoli chiede il triangolo a Bagossi, bravo a lanciare in area il compagno, che anticipa il portiere in uscita e appoggia nell'angolino. Passa un minuto e ancora Vezzoli da fuori area trova il gran gol con un tiro a giro che si infila nel sette. Poco prima della fine del tempo il portiere Crepaz compie un'ottima parata sulla punta avversaria lanciata in area. Il secondo tempo non regala grandi sussulti, anche se il Rezzato mantiene una certa superiorità nel possesso palla e sfiora il gol in un paio di occasioni. Nel terzo tempo, abbastanza equilibrato, il Gussago passa in vantaggio al 10' con un gol che nasce da una mischia in area, ma i ragazzi del Rezzato sono bravi a crederci fino all'ultimo trovando proprio allo scadere il pareggio grazie a un'autorete.
A.B.

Rezzato-Gussago 3-2 (3-0; 0-0; 1-1)

Formazione:
Crepaz, Giordo, Gatti, Bagossi, Tagliani, Perosini, Vezzoli, Smoqi, Taetti, Borghetti, Bosio (Attilio, Fortunato)
All. Bosio - Franzoni
Marcatori:
Smoqi, Vezzoli (2)

Pulcini C: bella prova e vittoria per i ragazzi di Serina

REZZATO - SABATO 12 MARZO 2016
Una bella prova dei Pulcini del 2007 contro la Desenzanese. I ragazzi di Serina dimostrano sul campo l'ottimo lavoro svolto dallo staff tecnico, mettendo in evidenza una buona padronanza dei fondamentali e giocando sempre da squadra, passando la palla ai compagni e comportandosi bene anche a livello disciplinare, privi delle malizie che purtroppo da grandicelli troppo spesso imparano! Il Rezzato vince il primo dei tre tempi per uno a zero, mentre gli altri due tempi finiscono a reti inviolate, nonostante le occasioni create sia dal Rezzato che dagli avversari, sventate anche per merito dei piccoli portieri.
A.B.

Rezzato-Desenzanese 3-2 (1-0;0-0;0-0)

Formazione:
Gorni, Palombi, Crovato, Vezzoli, Battaleni,
Subentrati:
Stan, Piazza, Magli
All. Serina


venerdì 11 marzo 2016

Una panoramica del settore giovanile: intervista a Germano Panni

Iniziamo oggi una serie di piccole interviste volte ad illustrare il PROGETTO, l'organizzazione e le aspirazioni del settore giovanile del Rezzato. Uno alla volta, intervisteremo tutti i tecnici che allenano le squadre giovanili e la Scuola Calcio dell’AC Rezzato.


Il nostro primo ospite è Germano Panni, responsabile tecnico di tutto lo staff e allenatore della categoria Juniores, che ci farà una panoramica generale delle varie componenti, pratiche e teoriche, che sottendono la visione complessiva del calcio giovanile da parte della società.


Germano Panni
Classe 1980, Panni si è nutrito di pane e calcio fin dalla tenera età, trasformando nel tempo una grande passione in una carriera da giocatore nel ruolo di centrocampista e in seguito in una professione come tecnico e dirigente. Dai 10 anni fino ai 19 milita nel Brescia Calcio, arrivando a giocare nella Primavera con futuri campioni del calibro di Pirlo e Diana. Milita negli anni in varie formazioni di serie professionistiche, superando un grave infortunio intorno ai 16 anni che ne limita in parte aspettative e aspirazioni, ma riuscendo nonostante ciò a togliersi diverse soddisfazioni  professionali. Dopo una gavetta da allenatore dei pulcini nel Brescia mentre è ancora in attività, appese le scarpette al chiodo, arriva a vincere il campionato regionale con i Giovanissimi della Rigamonti, accumulando un bagaglio di esperienze e appassionandosi nell'insegnamento del calcio ai bambini e ai ragazzi. Nel 2013 prende il patentino UEFA B da allenatore e si convince che vuole farne una professione.


Ciao Germano, quando e come sei entrato a far parte della SDL ACADEMY REZZATO?

Sono arrivato nella stagione 2013/2014, dopo aver conosciuto il signor Musso con in quale ci siamo da subito trovati in sintonia sul modo di vedere l’universo del pallone. Quello che mi ha colpito fin dal primo approccio è stato il codice etico e morale che la dirigenza pretende dai tutti i collaboratori, valori di vita e di sport da mettere in pratica e da insegnare ai ragazzi, che devono essere il centro di tutto il progetto che riguarda il settore giovanile. Noi cerchiamo, nel nostro piccolo, di formare piccoli uomini prima ancora che piccoli sportivi. Riteniamo che far parte di un gruppo renda necessario sottostare ad alcune regole base che possano permettere ai ragazzi di divertirsi come sportivi ma anche di formarsi come individui. Ovviamente non pretendiamo di sostituirci alle varie istituzioni preposte all'insegnamento, ma cerchiamo di essere per i ragazzi un punto di riferimento anche e soprattutto con il nostro comportamento.

Entriamo un po’ più nello specifico: quali sono i valori che cercate di insegnare ai ragazzi, alla base del progetto della nostra società?

Sostanzialmente abbiamo tre punti fondamentali sui quali cerchiamo di non transigere, convinti che oltre all'aspetto ludico, praticare uno sport di gruppo sia anche un’ottima palestra di vita. Il primo punto è il rispetto delle regole, degli allenatori e dei compagni. In un gruppo è fondamentale sapersi confrontare con tutte le parti senza offendere o prevaricare nessuno. Tutti sono importanti e tutti contribuiscono all'equilibrio e alla buona riuscita del progetto. Il secondo punto è la cultura del lavoro: niente nella vita è gratis. Quello che riesci a fare è frutto di preparazione, impegno, fatica e applicazione. Per questo motivo la società ha scelto di avvalersi della collaborazione di personale preparato e competente, affinché i ragazzi possano contare su un’ottima educazione sia sportiva che umana. Infine, il terzo punto importante è quello che nel calcio dei grandi chiamiamo comunemente “attaccamento alla maglia”, che abbiamo allargato nell'accezione di attaccamento al gruppo. Essere orgogliosi di farne parte e sentirsi elementi attivi e importanti di un progetto più ampio del singolo. Detto così può sembrare complesso ma in realtà sono pochi e chiari modelli di comportamento che cerchiamo di insegnare e di mettere in pratica, perché pensiamo che i ragazzi abbiano bisogno di un esempio concreto più che di mille parole.

Credo che l’ intento di intraprendere un percorso che non sia solo di svago e divertimento, ma che abbia come fondamento dei valori etici da tramandare alle nuove generazioni, sia una prerogativa lodevole; avete trovato delle difficoltà in questo percorso?

Beh, come spesso accade quando si cerca di cambiare un sistema consolidato, ci sono sempre alcune difficoltà, ma se così non fosse non sarebbe un vero cambiamento. A volte devi mettere in conto di poter perdere qualche pezzo per strada anche se devo dire che nel nostro caso siamo stati fortunati e la maggior parte delle persone coinvolte nel progetto hanno abbracciato questa visione e hanno moltiplicato l’impegno e la partecipazione alle attività che ruotano intorno a tutto il settore giovanile, dalla scuola calcio fino agli Juniores. Aggiungo che anche le famiglie dei nostri tesserati sembrano iniziare ad apprezzare il nostro modo di “fare calcio”.

Un’ultima domanda. Parlami brevemente dei tuoi collaboratori più stretti.

Tutte le persone che collaborano con noi sono risorse preziose e importanti per la realizzazione del PROGETTO, dalla Presidentessa Cristina Battaleni fino all'ultimo dei volontari che ci aiutano a far vivere e a migliorare il nostro settore giovanile. Menzionare qualcuno in particolare sarebbe non solo antipatico, ma anche scorretto perché, credetemi, in questa stagione 2015-2016 tutti coloro che abbiamo coinvolto stanno lavorando come forsennati per migliorare sia le tecniche di lavoro che le strutture della nostra società. E anche chi quest’anno non c’è più ma ha lavorato con noi negli ultimi 3 anni ha dato un apporto fondamentale, senza il quale oggi non sarebbe possibile parlare in modo serio e credibile di progetto.

Vuoi aggiungere qualche considerazione finale?

Ribadisco che il nostro staff è composto da professionisti seri e preparati. Molti di noi hanno giocato e lavorato in realtà sportive di un certo livello e portano tutti i giorni in campo il loro bagaglio di esperienza; il progetto che abbiamo intrapreso crediamo sia la strada migliore per ottenere dei risultati tangibili, sia a breve che a lungo termine. “Investire sulle persone!”, questo è stato lo slogan della stagione 2015-2016. Crediamo che l’unico modo per dare solidità e serietà ad un’associazione sia quello di coinvolgere persone di spessore; con tanto lavoro e applicazione, poi, una squadra come questa può superare qualsiasi problema e raggiungere, con la dovuta pazienza, anche obiettivi inizialmente ritenuti troppo lontani.

A.B.

lunedì 7 marzo 2016

La Juniores torna a vincere e completa il "double" sul Rigamonti

Dopo la vittoria a Castegnato dell'andata, i ragazzi di Panni tornano meritatamente alla vittoria dopo quasi 3 mesi, imponendosi sulla Rigamonti per 2 a 1 in una partita che da sempre non vale solo i 3 punti, ma molto di più.

Tabellino
Rezzato 3-5-2
Piccinotti; Agnelli, Mazza Ale., Zanola (dal 7' st Arici), Linetti, Pili, Olivari (dal 17' st Polverani, dal 40' st Roversi), Cavagnini, Mossini (dal 7' st Rovetta), Mazza Mauri. (dal 40' st Scalfi), Musso (C).
A disposizione di mister Panni: Calato e Caldera

Rigamonti Castegnato 4-3-3
Inverardi Paolo; Inverardi Luca (dal 36' st Foletti), Diallo (dal 11' st Bignotti), Bettini, Comaglio, Bongioni, Baliotto, Scalvini, Malerba (C), Ouanchi, Bonfadelli.
A disposizione di mister Ferrari: Gregori; Mereghetti, Tralongo, Terranova, Bertoletti.

Marcatori: Mossini al 23' pt, Musso al 31' pt, Malerba al 27' st su Rig.
Ammoniti: Mazza M., Arici, Bonfadelli, Bongioni.
Espulsi: Linetti al 26' st per proteste; Bonfadelli al 51' st per gioco scorretto; Malerba a fine gara.

Tiri in porta: 6 a 2               Tiri respinti: 1-1              Tiri fuori: 12 a 3              Corner: 2 a 6

La cronaca
Giornata polare al Club Azzurri di via Garzetta, dove le raffiche di vento unite alla pioggia incessante non hanno dato tregua ai giocatori in campo. Ma nonostante le condizioni climatiche avverse, il terreno di gioco si è dimostrato ancora una volta all'altezza, permettendo ai numerosi spettatori di godere di un ottimo spettacolo.
La partita non manca di agonismo fin dalle prime battute: il Rezzato, bisognoso di punti salvezza, parte meglio e prende in mano il pallino del gioco, andando più volte al tiro ma senza trovare lo specchio della porta. I granata, forti del secondo posto in classifica, si limitano a contenere l'impeto dei padroni di casa.
Al 21' c'è una ghiotta occasione per gli ospiti: sul primo svarione difensivo, Scalvini si trova a tu per tu con Piccinotti, ma da posizione favorevole spara alle stelle.
Rispettando il più antico dei proverbi del calcio (gol sbagliato, gol subito), i valverdini passano in vantaggio solo 120 secondi più tardi: Maurizio Mazza si libera per il tiro, la palla viene respinta e si impenna, quindi Mossini si inventa una rovesciata chirurgica e infila la sfera all'incrocio dei pali: è il gol dell'1 a 0, e l'attaccante esulta in modo ironico, rievocando gli screzi della passata stagione e invitando gli avversari a "sciacquarsi la bocca".
E' il preludio ad un dominio dei blu, che assediano la porta di Inverardi.
Al 31' Alessandro Mazza, incontenibile sulla corsia sinistra, serve una pallone centrale a Musso, che protegge palla facendosi scivolare alle spalle il difensore avversario, quindi colpisce di precisione con il destro per il raddoppio: 2 a 0 alla mezz'ora.
Nel restante quarto d'ora, con gli ospiti ormai alle corde, il Rezzato va più volte vicino al 3 a 0 ma Mazza è stranamente impreciso con i suoi tiri dal limite, mentre il febbricitante Mossini pare debilitato, e non riesce ad incidere.
La ripresa si apre con un piglio diverso da parte della Rigamonti, i cui giocatori si armano di cattiveria, non solo agonistica, senza però creare pericoli per Piccinotti.
Al 18', Musso scambia con Alessandro Mazza, ma il centravanti, da ottima posizione. si fa ipnotizzare da Inverardi calciando centralmente.
Tre giri d'orologio più tardi, il neoentrato Rovetta si accentra da destra e calcia a giro col suo mancino: la palla sfiora l'incrocio dei pali.
Il Rezzato non riesce a chiudere la partita, e allora gli ospiti la riaprono sfruttando un episodio controverso: è il 26' quando Linetti atterra Bonfadelli, almeno secondo il direttore di gara, il quale, dopo aver concesso un rigore generoso, decide di espellere Linetti, reo di aver proferito una parola di troppo nei suoi confronti (tralasciando il fatto che il difensore ce l'avesse con sé stesso, e non con l'arbitro..).
Dal dischetto va il capitano Malerba, che spiazza Piccinotti e regala agli spettatori un finale intenso di emozioni. Al 32esimo, infatti, su un'azione di calcio d'angolo, è il montante della porta di Piccinotti a impedire l'immeritato pareggio.
Il Rezzato, nonostante l'inferiorità numerica, continua a giocare meglio e al 38' ha una grande chance in contropiede: Musso salta due avversari, e da posizione defilata calcia col sinistro: Inverardi è bravo a deviare la sfera.
Gli ospiti non riescono più a creare patemi per Piccinotti, complice la buona gestione della palla da parte dei rezzatesi: quindi, la frustrazione prende il sopravvento, forse perché sono stati distrutti dal punto di vista del gioco da una squadra con 20 punti in meno in classifica, forse perché avevano la chance di andare in testa in solitaria in seguito al rinvio della partita del VillongoSarnico; forse più semplicemente per aver perso ancora una volta questo sentitissimo derby.
Fatto sta che al quinto di recupero, un'entrata sconsiderata di Baliotto su Arici scatena il parapiglia: scontata espulsione del numero 7 ospite, autore di una fallo criminale a palla lontanta, ed espulsione dopo il triplice fischio anche per il capitano Malerba, che non è stato certo d'esempio per i compagni, prendendo a parole il dirigente di casa.
Una grande vittoria per i ragazzi di Panni, che Sabato andranno al "Tre Stelle" di Desenzano per affrontare una Pro che in casa vale i primissimi posti della graduatoria.

(Forest)

Villongo Sarnico 0-1 Rezzato Campionato Eccellenza Lombarda (23° giornata 06.03.2016)

domenica 6 marzo 2016

Allievi A: vittoria schiacciante del Rezzato sul Nuvolera

DOMENICA 6 MARZO 2016
Vittoria netta dei ragazzi di mister Ferrari contro la squadra della Junior Nuvolera Calcio. Il Rezzato domina la partita, mantenendo un netto possesso palla e creando numerose occasioni da gol fino al fischio finale, concedendo agli avversari solo qualche contropiede e un paio di calci piazzati che non danno esito. Dopo un paio di belle azioni nei minuti iniziali che scaldano i guantoni al portiere avversario, al 23' arriva il gol del vantaggio con un'azione corale che dopo una serie di triangolazioni manda in area Foccoli, bravo a stoppare la palla, proteggerla dal ritorno dell'avversario e inventarsi un pallonetto all'incrocio che non lascia scampo al portiere. Il Rezzato macina gioco e dopo due minuti, al 25', Bresciani sfrutta un grande lancio dalle retrovie con un inserimento sulla destra che gli permette di trovarsi da solo in area e, dopo un ottimo stop, mettere il pallone nell'angolino per il raddoppio. Finisce il primo tempo, giocato quasi per intero nella metà campo del Nuvolera.
A inizio ripresa da segnalare un paio di ottimi interventi del portiere Fontanazza, soprattutto al 49' quando vola su un calcio di punizione dalla distanza e mette in angolo. All'51' l'arbitro fischia un rigore in favore del Rezzato, sul dischetto si presenta Botturi che infila nell'angolino per il 3-0 che di fatto chiude il match. Dopo una girandola di cambi la partita continua a vedere i ragazzi di Ferrari padroni del gioco e sicuri in difesa sugli sporadici contropiedi degli avversari. Al 71', da una rimessa laterale alta sulla sinistra per il Rezzato, scatto di Marchesini che salta il portiere in velocità con un morbido tocco sotto e appoggia a porta vuota. Nei minuti finali il Rezzato gestisce il risultato senza correre rischi e il fischio dell'arbitro sancisce la fine di un match dominato dal primo all'ultimo minuto.
A.B.


Rezzato-Junior Nuvolera Calcio 4-0


Formazione:
Fontanazza, Lombardi (69' D'Iorio), Caldera (66' Scaroni), Damonti Simone, Prevosti, Carcano, Botturi, Damonti Samuele, Foccoli (59' Legrenzi), Bresciani (55' Ravelli), Ferrari (15' Marchesini)
All. Ferrari

Marcatori:
23' Foccoli, 25' Bresciani, 51' Botturi, 71' Marchesini

sabato 5 marzo 2016

Esordienti B: Rezzato - Giovanile CMM 1-3

REZZATO - SABATO 5 MARZO 2016
Iniziamo da un episodio: dopo la partita, negli spogliatoi, mister Zanoletti e il dirigente Ruggieri fanno i complimenti ai loro ragazzi, incitandoli a continuare su questa strada certi che arriveranno le soddisfazioni. Nel calcio come nella vita non sempre si può vincere, ma ciò che conta è la consapevolezza di aver dato tutto, e di aver giocato da squadra vera, lottando e cercando sempre un calcio corale e propositivo.
Sotto una pioggia incessante, tra raffiche di vento gelido ben poco primaverili, i ragazzi di Zanoletti giocano una partita di sacrificio contro la buona formazione della Giovanile CMM. Il primo tempo si conclude per due reti a zero in favore dei rivali, bravi a sfruttare e concretizzare un paio di calci di fermo trasformandoli in gol. Il secondo tempo, più equilibrato, si conclude con un pareggio grazie al rigore realizzato da Maccabiani dopo l'iniziale svantaggio. Nel terzo tempo, bello e combattuto, il Rezzato trova nuovamente il pareggio con un gran tiro da fuori ancora di Maccabiani, ma subisce il secondo gol su contropiede della CMM, dopo un tentativo di salvataggio sulla linea che non si concretizza per un pizzico di sfortuna. Da segnalare un paio di ottime parate del portiere Pernarcic. Nonostante la sconfitta, sottoscrivo le parole del mister: bravi ragazzi, continuate così e sicuramente vi prenderete le vostre soddisfazioni!
A.B.


Rezzato-Giovanile CMM 1-3 (0-2; 1-1; 1-2)


Formazione:
Pernarcic, Franchini, Maccabiani, Pollastri, Romano, Bosio, Bonetti, Bozzoni, Ruggieri
Subentrati:
Lini, Boldini, Savoldi, Di Loreto
Marcatori:
Maccabiani (2)