SDL Rezzato: Loda (2002), Ganouni, Panada , Siracusa (25° s.t. Gouasmi) , Schembra, Ceretti (15° s.t. Mazza), Romaioli, Bartles (1° s.t. Ballarini) Cesareni, Gega, Muzzarelli (10” s.t. Mbengue).
All. Sig. Duina Rino
Reti: Gega, Romaioli, Gega, Cesareni
Ammoniti: Ganouni Sabri.
Modulo: 4-2-3-1.
Bedizzole - Bella prova dei nostri ragazzi all’ esordio del girone primaverile. Scendiamo in campo ben convinti delle nostre capacità, portandoci a casa i primi fondamentali tre punti che sicuramente infonderanno consapevolezza nei nostri mezzi. Il primo tempo è stato ben gestito, con continui fraseggi ed iniziative sulle fasce laterali, unico neo la scarsa vena realizzativa dei nostri attaccanti, spesso imprecisi sotto porta. Gega è il primo marcatore della nuova stagione. Al 25° riesce finalmente a buttarla dentro, finalizzando una bella azione corale. Si va a riposo consapevoli di meritare un ben più ampio vantaggio, tuttavia ci consola la sensazione di aver dominato il match. Il secondo tempo si svolge sulla falsa riga del primo: ottimo possesso palla, qualche sbavatura difensiva e tanta imprecisione sottoporta. Siracusa va a fare l’esterno alto, Cesareni si sposta in posizione di trequartista-rifinitore, Muzzarelli arretra sulla linea mediana ed i risultati si vedono subito con una maggiore propulsione offensiva. Finalmente, al 10°, arriva il secondo goal realizzato da Romaioli e la partita sembra mettersi in discesa, tuttavia la Bedizzolese è brava ad approfittare di un’ingenuità difensiva e ad accorciare le distanze. Dopo due minuti, su altro errore difensivo, il centravanti della Bedizzolese rischia di pareggiare, ma Loda (portiere del 2002) si disimpegna bene in uscita e salva il Rezzato da un pareggio che sarebbe suonato come una beffa. Scampato lo pericolo, continuiamo a macinare gioco: arriva il terzo goal ad opera del solito Gega, seguito dal sigillo finale di capitan Cesareni. Questa volta è stata premiata la squadra più forte.
Ottima la prova di tutti i ragazzi, sicuramente il match è un test rilevante più perché disputatosi su un campo in sabbia, storicamente ostico ai nostri, che per il valore degli avversari. Il nuovo modulo è in via di progressiva metabolizzazione, ma mancano ancora determinati automatismi, soprattutto nella fase difensiva e di copertura preventiva. Incassiamo i tre punti e prepariamoci per l’esordio casalingo.
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