martedì 4 marzo 2014

MONDO AMATORI: CONOSCIAMO FABIO PETTENO'!

Entriamo per la prima volta nel mondo dell' Imperia Rezzato CSI: incontriamo un bomber di razza, Fabio Pettenò, classe '83 che si racconta per tutti i nostri lettori!

Ciao Fabio, ci riassumi in breve la tua storia calcistica?
FABIO - Calcisticamente nasco nel Botticino ma subito, all’età di 10 anni, ho la fortuna d’essere chiamato al Brescia Calcio. Nove anni di settore giovanile nelle “rondinelle” e due nella Berretti del Montichiari rappresentano la crescita come giocatore. Il salto nel professionismo rimane un sogno e così inizio a girovagare per la provincia. Vinco la Promozione con la Feralpi Lonato, gioco un anno in Eccellenza sempre a Lonato. Poi nell’ordine vesto le maglie di Prevalle, Vighenzi, Bovezzo, Concesio, Roè Volciano (per tre stagioni), Atletico Dor Botticino e un paio di mesi al Real Borgosatollo con campionati di Prima, Seconda e Terza categoria. Infine l’Imperia Rezzato.

Tra tutte le squadre del passato quale ricordi con più piacere e perchè?
FABIO - Le tre stagioni con la maglia del Roè Volciano sono in assoluto quelle che ricordo con particolare affetto. Ho trovato un ambiente fantastico fatto di persone eccezionali. Sono stato al centro di un progetto che in tre anni incredibili ha portato la squadra a giocarsi il passaggio in Prima Categoria sfumato solo ai supplementari contro il Mairano, uscendo con un pareggio.

Dei tanti compagni di squadra coi quali hai giocato ti va di citarne uno che ricordi con particolare piacere? 
FABIO - Ho giocato con giocatori davvero forti. Qualcuno di questi ha calcato campi della serie A, nei dilettanti ho avuto come compagni i migliori della provincia. Citarne uno è difficile ma se devo farlo dico mio fratello Alberto. Con lui ho condiviso campionati vinti, vittorie indimenticabili ma anche brucianti sconfitte. Abbiamo giocato insieme a Bovezzo, Concesio, Roè Volciano, Atletico Dor Botticino e anche nell’Imperia. Averlo in squadra mi ha sempre dato qualcosa in più dal punto di vista del morale, della voglia e dello spirito.

E ora il presente, Imperia Rezzato Csi, cosa ti ha portato qua? rifaresti questa scelta?
FABIO - L’Imperia ha rappresentato per me la rinascita della passione che avevo smarrito dopo un periodo nel quale il mio lavoro mi aveva impedito di continuare a giocare in categoria. Ricordo ancora la stretta di mano con Gianluca Montini, un pomeriggio d’estate in un bar di Rezzato. Una scelta che rifarei ad occhi chiusi.

Quali differenze sostanziali hai trovato tra i campionati FIGC e quelli amatoriali?
FABIO - Le differenze non sono molte specie nella categoria amatoriale nella quale stiamo giocando, la Serie A. L’anno scorso, in Serie B, la differenza era più sostanziale in particolar modo nel gioco. L’Imperia di quest’anno potrebbe tranquillamente disputare un campionato federale. In amichevole qualche formazione di Terza Categoria l’abbiamo battezzata.

Con l' Imperia Rezzato state facendo un campionato di vertice in Serie A, te lo aspettavi? dove può realmente arrivare questa squadra?
FABIO - Effettivamente stiamo disputando una grande stagione. Dagli innesti fatti in estate dalla dirigenza e dall’ossatura mantenuta del gruppo dell’anno scorso intuivo, sin da questa estate, che avremmo potuto essere tra le protagoniste del campionato. E’ così è stato.

Che rapporto hai con il tuo Mister attuale? ... e con il resto dello spogliatoio?
FABIO - Personalmente ho un ottimo rapporto con Mister Montini. Un rapporto sincero. E poi parliamo la stessa lingua: vogliamo vincere. Lo stimo per la passione e l’abnegazione con la quale vive questa avventura. Credo che in futuro possa ambire tranquillamente a palcoscenici più prestigiosi della categoria amatori. Sulla squadra e sullo spogliatoio mi basta osservare negli occhi dei compagni il piacere d’avermi con loro e la stima che hanno in me. E’ la mia vittoria.

Torniamo indietro. Qualche rimpianto? Potevi aspirare ad una carriera diversa?
FABIO - Qualche anno fa li avevo, in particolare sul passaggio nel mondo professionistico che non si è concretizzato. Oggi che nel calcio sono entrato dalla porta secondaria e faccio il giornalista sportivo dico di rimpianti non ne ho.

Che squadra tifi? A chi ti ispiri come giocatore? 
FABIO - Sono interista da sempre, nato e cresciuto con i colori nerazzurri nel cuore. Essendo un attaccante ho sempre ammirato Hernan Crespo. Classe, fantasia, fiuto del gol, personalità: il prototipo dell’attaccante ideale.

Lavori in tv, segui il Brescia con passione, non possiamo non chiederti una previsione sul finale di stagione delle rondinelle.
FABIO - Il Brescia sta attraversando un momento complicato. Considerato, tuttavia, il basso tasso tecnico del campionato di Serie B e la caratura della rosa dei biancoazzurri credo che i biancoazzurri possano ambire al salto di qualità. Non una promozione in Serie A diretta ma giocarsela ai play-off.

Sei un '83, puoi giocare ancora per molto tempo, che maglia indosserai l' anno prossimo?
FABIO - Ogni anno dico che è l’ultimo poi ogni estate inizio una stagione nuova. E’ così da quindici e passa anni. Per il momento mi concentro sul finale di stagione con l’Imperia: abbiamo due obiettivi da centrare. Non sarebbe male l’anno prossimo giocare con la maglia dell’Imperia da campione provinciale…

Sponsorizza l' Imperia Rezzato! Perchè un giocatore dovrebbe scegliere questa realtà?
FABIO - L’Imperia rappresenta un ambiente di sano sport, aggregazione, passione e divertimento. 

La prima squadra del Rezzato sta volando verso l' Eccellenza ... cosa pensi di questa squadra?
FABIO - E’ un gruppo costruito per vincere capitanato da un grande giocatore e grande uomo. E’ una rosa straordinaria, un mix di giovani ed esperti che nessuno può vantare. Sarebbe bello festeggiare a fine anno insieme.

Per il finale di stagione, fai un augurio a te stesso e uno alla tua squadra.
FABIO - Il mio augurio è quello di raggiungere gli obiettivi che hanno portato me e i miei compagni a fare tanti sacrifici fino ad oggi. Quello personale è segnare il più possibile per realizzare i sogni di tutti quanti: vincere il campionato e la coppa.

Grazie Fabio per la tua disponibilità, saluta i lettori del Blog.
FABIO - Grazie a voi è stato un piacere e un onore. Un saluto a tutti i lettori di questo blog. Vi aspetto al campo a vedere l’Imperia e se volete ci vediamo anche in televisione!

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