Rezzato: Testini, Marong, Lazzarini, Barozzi (Linetti), Pelizzari, Crescini (Bianchi), Zambonetti, De Angelis (Taetti causa espulsione Testini al 35’ST), Frusca, Olivari, Vuolo (Visentin (Gannouni))
Villanuova - Dopo la strigliata in settimana vorremmo raccontare una prestazione orgogliosa con una buona reazione alle ultime prestazioni opache, ma non è accaduto nulla di tutto questo. I nostri ragazzi, opposti ad un avversario tutt’altro che irresistibile, danno un saggio di tutto ciò che non va fatto nel calcio e ahimè, pure nei rapporti sociali. Squadra svogliata, remissiva e passiva che subisce la cattiveria agonistica degli avversari. Troppo supponenti e con sufficienza al limite della tolleranza. Niente determinazione, poca voglia di vincere i contrasti con i diretti avversari, nessun’intenzione di ascoltare cosa ripetutamente è prima indicato e poi urlato dalla panchina. Intenti solo a “fare guerra” con gli avversari, sempre troppo nervosi e polemici con il direttore di gara. Capaci solo a trovare giustificazioni improbabili e a fare ognuno di testa propria. Il calcio è altro! Uno sport di squadra in cui serve sacrificio, spirito di gruppo, dedizione al lavoro e con maggiore umiltà voglia di ascoltare e di capire. Non smetteremo mai di pensarlo! Le solite osservazioni che da settimane sono continuamente reiterate, ma ignorate dai giocatori, portano inevitabilmente a una pessima prestazione sul piano del gioco e a una figuraccia comportamentale.
Partita avara di colpi di scena, senza spunti personali né episodi che abbiano dato un senso al gioco del calcio. Tutti si sono contraddistinti per prestazioni decisamente insufficienti e sotto tono; ad eccezione del giovane Linetti, l’unico che abbia fatto vedere qualcosa di positivo per personalità e voglia. Dopo mezz’ora dall’inizio di una partita brutta e noiosa incassiamo la rete degli avversari da palla inattiva. Pelizzari svetta di testa su una palla calciata in area di rigore ignaro che Testini stesse accennando un’indecisa uscita, palla deviata con portiere fuori posizione e vantaggio locale. Rete certamente da non addossare solo all’errore del difensore biancoazzurro ed evitabilissima se solo ci fosse stata comunicazione tra reparti aiutandosi nelle posizioni e movimenti con il coordinamento vocale. Subito il gol nessuna reazione d’orgoglio ma solo una squadra piatta. Anche la ripresa vede la stessa tematica di un gruppo svogliato che mai avrebbe potuto minimamente ribaltare la partita sotto il profilo dell’intensità e volontà. Unica vera occasione da rete si ha a circa metà secondo tempo su calcio piazzato. De Angelis dal limite dell’area calcia una palla bassa e l’estremo portiere locale si fa trovare pronto distendendosi e mettendo in calcio d’angolo. Un ottimo intervento che mantiene il vantaggio della Villanovese. I minuti scorrono veloci e non riusciamo più ad impensierire seriamente la retroguardia bianconera. A 10 minuti dalla fine è nuovamente Testini a rendersi protagonista con un' uscita maldestra e si fa sfuggire un semplice pallone in presa, dopo aver perso la sfera compie un intervento scoordinato e sciagurato atterrando appena fuori area un attaccante. Rimediato il giallo protesta, permettendosi pure di fare un fallo di reazione su un avversario incappando nel rosso. Amarezza! Ragazzi, è forse arrivato il tempo di domande e risposte!
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